Giovedì dalle 20 alle 22
Chiostrino Artificio, Piazzolo Terragni 4 – Como
segreteria.luminanda@gmail.com o 3454502969
“La maggiore difficoltà sarà sempre la semplicità” (Yves Lebreton)
Il clown vive attimo per attimo, si nutre del presente vivendolo totalmente con tutto se stesso. La ricerca del nostro clown si sviluppa attraverso l’individuazione del proprio lato ridicolo e la riscoperta di attitudini sepolte; ciò ci permette di riconquistare l’unicità e la profondità del clown che è nascosto dentro ognuno di noi.
Il percorso vuole essere un’occasione di incontro con il proprio mondo interiore e di continua scoperta delle potenzialità relazionali e comunicative del clown.
Il corso si sviluppa attraverso diversi moduli integrati, che vanno dal training fisico e sensoriale alle tecniche di improvvisazione; dal lavoro sulla neutralità alla Commedia dell’Arte; dalla sperimentazione del personaggio alla creazione del proprio clown e del suo mondo.
Docenti: Paui Galli, Veronica Bestetti, Raffaele Rizzo, Andrea Tettamanti.
Gli insegnanti
Paui Galli
Si diploma nel 2006 presso la “Scuola internazionale di Teatro” del Teatro Arsenale, diretta da Marina Spreafico e Kuniaki Ida.
Nel 2007 entra a far parte della compagnia del Teatro Arsenale e dal 2007 ad oggi partecipa ad alcune produzioni tra cui:
“La cantatrice Calva”, “La tragica storia del Dottor Semmelweiss”, “Beckett Beckett Beckett” e “La Bancarotta” con la regia di
Marina Spreafico.
Nel 2009 viene selezionata per far parte della Compagnia di Teatro Popolare diretta da Paolo Rossi e partecipa alle “Serate pop di delirio organizzato” e allo spettacolo “Studio per la povera gente”. È attrice per le compagnie Babygang, Teatro Giorni Dispari, PACTA. Con il duo comico GalliBattocchio partecipa nel 2010 a Zelig Off.
Dal 2011 collabora con il Teatro Alkaest per alcuni progetti: “La giornata di una sognatrice” di Copi, progetto di Lorena Nocera e regia di Giovanni Battista Storti, spettacolo vincitore della rassegna Teatri del Sacro 2011 e “Il pranzo di Babette” lettura spettacolo inclusa negli eventi milanesi “Expo Days. Il mondo a tavola” e “Bookcity”.
È fondatrice della Compagnia Carolina Reaper. Spettacoli: Abbandonare Didone (spettacolo vincitore del Next Generation Festival di Padova), Madame Cyclette, L’indulgenza del latte (vincitore del Festival di Nuova Drammaturgia Emergente Tagad’OFF).
Da sempre coltiva la passione per il teatro ragazzi, con il quale comincia nel 2004 la sua carriera professionale. Recita negli spettacoli delle compagnie: Incantesimi del bosco, Pane&Mate e DittaGiocoFiaba.
Insegna recitazione e tecniche di lettura ad alta voce presso scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado, associazioni e all’interno di progetti promossi da istituti penali per minori.
Collabora con il Chiostrino Artificio di Como per gli eventi teatrali e svolge attività di formatrice teatrale.
Veronica Bestetti
Si laurea nel 2003 con lode in Lettere e Filosofia, indirizzo Arte e Spettacolo, presso l’Università Cattolica di Milano. Durante il periodo universitario frequenta per due anni la Scuola di “Educazione alla Teatralità” presso il C.R.T. – Teatro Educazione – Scuola Civica di Teatro, Musica e Arti visive di Fagnano Olona (Va).
Grazie al programma Erasmus vive sei mesi a Lisbona, dove collabora con l’associazione “Crinabel Teatro” che si occupa di formare e inserire nel mercato artistico persone disabili.
Dopo la laurea, dal 2004 al 2005 frequenta a Milano il Corso di Alta Formazione per operatori di teatro sociale e in seguito collabora con diverse cooperative sociali e associazioni culturali di Como e Milano, lavorando come esperta nell’area del teatro sociale e dell’educazione non formale.
Nel 2005 è co-fondatrice del gruppo teatrale “Sciuè Sciuà”, con il quale realizza spettacoli scientifico-educativi per bambini e ragazzi.
Nel frattempo continua la sua ricerca della “sincerità nell’arte”, che trova soprattutto nell’espressione corporea un percorso di scoperta interiore e di comunicazione con l’altro. Questa ricerca è arricchita da continui seminari nell’ambito del teatro fisico, della clownerie e della drammaturgia di comunità, e soprattutto dall’incontro con il clown-pedagogo André Casaca e con il maestro di yoga e arti marziali Diego Prodi. Alla fine del 2007 è co-fondatrice dell’associazione Luminanda, nata dall’idea di poter trovare nella dimensione artistica e performativa l’occasione di un incontro autentico ed umano, attraverso la promozione di laboratori, manifestazioni, spettacoli ed eventi in ambito teatrale, artistico e socio-culturale.
Dal 2008 al 2010 vive a Mindelo, Capo Verde, dove coordina il progetto socio-culturale “Grinhecim – la Casa delle Arti e dei Mestieri” che si occupa della promozione dell’arte come strumenti di emancipazione e autonomia. Lì lavora con il teatro in diversi contesti (carcere, scuole, centri giovanili di periferia) e fonda il gruppo teatrale Craq’Otchod, ad oggi una delle compagnie più attive dell’arcipelago capoverdiano.
Dal 2012 collabora con l’Associazione Down Verso, associazione famiglie e persone con sindrome di Down, nell’ambito del progetto “Le Chiavi di Casa – aprire le porte all’autonomia” volto a favorire l’autonomia di un gruppo di giovani con Sindrome di Down.
Dal 2013 è socia fondatrice dell’A.S.D AllinCirCO, volta alla promozione delle arti circensi.
Dal 2014 lavora prevalentemente come formatrice teatrale e regista con gruppi di persone migranti, attraverso progetti volti a favorire il dialogo e l’incontro tra culture diverse.
Raffaele Rizzo
E’ un artista di strada professionista, clown, acrobata, equilibrista e giocoliere.
Nel 1999 la sua curiosità per l’Arte di Strada l’ha portato a seguire svariati corsi d’approfondimento sulle varie tecniche di giocoleria presso il CAG Latcho Drom di Besana Brianza, dove quasi per gioco inizia la sua carriera artistica, entrando a far parte della compagnia
“I giocambulanti” con lo spettacolo “Il circo baracca” e fondando il duo comico “Riff e Raff”.
Nel 2005 ha partecipato come acrobata nello spettacolo “Il carnevale degli animali” con regia di Damiano Michelotto, mentre nel 2006 ha partecipato all”Opera “L’italiana in Algeri” con Regia di Dario Fo come acrobata, giocoliere e trampoliere presso il Rossini Opera Festival di Pesaro.
Nel 2009, dopo una tournèe di 3 anni nell’Europa dell’Est con il Circo Acquatico Bellucci (circo di punta nel panorama italiano e rumeno) ha fondato con Elisa Magni la Compagnia SlapstickDuo.
Il sodalizio con la famiglia Bellucci l’ha portato a partecipare anche alla creazione del loro pluripremiato show “I pirati” (2010) e l’ha visto protagonista nello spettacolo “Psychiatric Circus” (2015/2016).
E’ un artista versatile, grazie all’unione di tecniche teatrali tra le quali primeggiano clownerie ed improvvisazione (approfondite negli anni con stage di settore con Maestri tra i quali Jean Méning, Frank Dinet, Rita Pelusio, Philip Radice, Michelin Vandepoel, Cristian Coumin, Giorgio Donati, Alessandra Faiella…) e tecniche di circo, come acrobatica, equilibrismi e giocoleria (con Niko Dowes ed Ilse Beers, Mehdi Abdelhakmi, Paolo dei Giudici, Rital Brocante, Urana Marchesini, Matteo Galbusera…)
Nel 2010 la Compagnia SlapstickDuo è stata selezionata all’ Espace Catastrophe di Bruxelles come Giovani Progetti Emergenti per la creazione dello spettacolo “Rocco e Gina Oggi Sposi”, show vincitore del primo premio presso l’ On the Road Festival di Pelago.
Sempre nel 2010 ha partecipato allo spettacolo “PISTAAA” della Compagnia “Pantakin” con regia di Emanuele Pasqualini.
In questo percorso artistico tra le varie produzioni e collaborazioni, ha partecipato ad importanti Festival del settore italiani ed europei con gli spettacoli della Compagnia SlapstickDuo, e ha collaborato con grandi strutture del divertimento come Gardaland Park.
Dal 2013 insegna circo a bambini, adolescenti ed adulti presso “SpazioCirco” di Cologno Monzese e l’A.S.D. “AllinCirco” di Como, benchè come prima esperienza d’insegnamento ha quella del 2001 presso l’Associazione Veronica Sacchi, ONLUS milanese che si occupa della formazione di Clown dottori.