Durante il primo evento “Book Park-La Metamorfosi” abbiamo letto ed ascoltato le parole dei grandi autori, giocato con lettere, cercato tra centinaia di libri quello destinato a noi, e soprattutto conosciuto tanti altri lettori. Ma cosa ci aspetta per il secondo appuntamento, domenica 28 febbraio?
Per l’evento “Book Park-In love“, noi di Ex Libris e Artificio, con la collaborazione con Women in White e La Casa della poesia stiamo preparando un pomeriggio davvero speciale. Qualche indizio?
Un piccolo suggerimento si può già individuare nel titolo. Il tema-guida, questa volta, sarà quello dell’amore: fil rouge che ci porterà alla scoperta del mondo dei libri attraverso letture, musiche, scrittura creativa, jukebox letterari e libri all’asta. Attenzione, anche i partecipanti dovranno contribuire, adempiendo ad un compito importante: portare un libro che parli d’amore. Non dimenticatelo, perché è proprio da qui che avrà inizio la vostra personale avventura a “Book Park-In Love”.
Successivamente ci sarà la possibilità di esplorare la Piccola Biblioteca del Chiostrino Artificio. Grazie alla donazione fatta dall’associazione Ex-Libris, infatti, oggi è a disposizione della città un piccolo tesoro di libri che si possono leggere, o prendere e portare con sé. Un angolo accogliente nel cuore della città, allestito con librerie e poltrone dove poter stare in tranquillità a leggere.
Se vi abbiamo incuriosito, potete vedere alcune foto scattate durante il primo evento “Book Park – La metamorfosi”. E’ stato il pomeriggio d’inaugurazione di questo ciclo di appuntamenti, durante il quale abbiamo potuto vivere un’atmosfera speciale tra reading, laboratori, parole, idee e nuove amicizie.
Non perdete la possibilità di passare un pomeriggio immersi nel mondo dei libri insieme ad altri appassionati lettori! Vi aspettiamo domenica 28 febbraio dalle ore16:30.
Quando: Domenica 28 febbraio dalle ore 16.30 alle ore 19.00
Dove: Chiostrino Artificio, Piazzolo Terragni 4 – Como
Costo: L’ingresso è con offerta libera a sostegno del progetto e…un libro d’amore tra le mani!
Evento a cura di Ex Libris e Artificio, grazie alla collaborazione con Women in White e La Casa della poesia.
Maggiori dettagli su “Book Park in Love”.
evento
Cosa succederà durante il secondo workshop di "BeBody-EssereCorpo"?
Cosa succede quando la danza contemporanea scivola fuori dagli schemi tradizionali?
Quando unisce tecniche e movimenti appartenenti a discipline diverse?
Per scoprirlo partecipa, domenica 28 febbraio, al secondo workshop di “BeBody-EssereCorpo”. La danzatrice Francesca Cervellino ci guiderà in un percorso espressivo per scoprire le meraviglie del movimento continuo, attraverso la ricerca dell’equilibrio tra gesto corporeo e respiro, tra danza ed ispirazione personale.
Francesca stessa, infatti, ha fatto del suo percorso artistico un viaggio attraverso diverse discipline alla ricerca della propria, unica, dimensione poetica, approfondendo le tecniche di Danza contemporanea, Capoeira, Qi gong, Yoga e Danza Sensibile.
Insomma, una domenica pomeriggio in cui, tra le mura antiche della sala prove del Chiostrino Artificio, la danza diventerà un’occasione per liberare la propria creatività.
Per vedere il programma del workshop, clicca qui.
Iscriviti subito
[contact-form-7 404 "Non trovato"]13 febbraio: un pomeriggio d'arte con Mattia Vacca
Al Chiostrino Artificio la creatività non si ferma mai: sabato 13 febbraio, il fotoreporter comasco Mattia Vacca, ci farà conoscere la sua arte attraverso due appuntamenti speciali.
Mattia, infatti, alle ore 14:30 guiderà il laboratorio creativo per bambini “Illustrami”, portando i piccoli partecipanti nel mondo delle “fotografie e maschere da Schignano”. Alle 17:00, verrà inaugurata la sua esposizione fotografica, che sarà ospitata negli spazi del Chiostrino fino all’11 marzo.
La sua mostra fa parte della rassegna di eventi “Arte che sVolta”, dedicati ad artisti del territorio (e non solo) per raccontare la“sVolta artistica” che ha caratterizzato il loro lavoro. Ognuno di loro, nel proprio percorso artistico, è giunto ad un punto di svolta che lo ha portato a scegliere un particolare linguaggio visivo e poetico capace di rappresentare il proprio sguardo sul mondo.
Mattia Vacca
Nato a Como nel 1978, attualmente vive e lavora tra Como e Milano.
Nel 2003 si laurea in Scienze della Comunicazione con specializzazione in cinema e giornalismo.
Per due volte viene selezionato per il Masterclass FSS Film Studies and Documentary Filmmaking a Locarno.
Dal 2006 si occupa quotidianamente di cronaca in Lombardia per il Corriere della Sera.
Ha pubblicato sui maggiori quotidiani : Il Corriere della Sera, La Repubblica, La Stampa, il Fatto Quotidiano, il Giornale, il Messaggero, Libero, La Gazzetta dello Sport, The Guardian, The Telegraph, The Indipendent, France Soir, Daily Mirror, BBC. E sui magazine internazionali : Vice, Private Photoreview , Etiqueta Negra, Sette, Vanity Fair, Sportweek, Wu Magazine, Bak, Fstop, Bild der Frau, I Meridiani.Col suo lavoro ha vinto numerosi premi nei principali concorsi internazionali di fotogiornalismo tra cui Sony World Photography Awards, New York Photo Awards, Unesco Humanity Photo Awards, Renaissance Prize, New York Photo Awards, International Photography Awards, Foto 8 Summershow,Phodar Biennial.
Vi aspettiamo sabato 13 febbraio al Chiostrino Artificio, in Piazzolo Terragni 4-Como:
Ore 14:30-Laboratorio per bambini con Mattia Vacca; è necessario prenotarsi a segreteria.luminanda@gmail.com – 345.4502969. E’ previsto un contributo di partecipazione.
Ore 17:00-Inaugurazione mostra fotografica di Mattia Vacca, ingresso libero.
Closing party e laboratorio per adulti – Giovedì 11 febbraio
Manca poco a giovedì 11 febbraio, il giorno in cui inaugureremo due nuovi eventi: l’attesissimo Closing Party & il laboratorio Artistico per adulti.
Closing Party è l’evento di chiusura delle mostre di Evelina Floris ed Angela Caremi. Un nuovo modo per condividere l’arte conoscendo da vicino le artiste che sono state protagoniste di “Arte che sVolta”.
Un aperitivo conviviale a cura del ristorante Ciboooh per rivedere le opere delle artiste e farsi raccontare personalmente la loro storia. Per saperne di più.
Per chi fosse curioso di creare con le proprie mani, il Chiostrino Artificio ospiterà alle ore 17:30 un laboratorio artistico per adulti con Angela Caremi. L’artista accompegnerà i partecipanti nella visita alla sua mostra presente al Chiostrino, e guiderà i partecipanti dentro il suo fare artistico costruendo insieme delle opere con cartoncini, stoffe, pastelli e fili; i materiali prediletti da Angela Caremi per le sue creazioni. Per saperne di più.
Gli eventi si svolgeranno giovedì 11 febbraio al Chiostrino Artificio, Piazzolo Terragni 4-Como:
Ore 17:30: Laboratorio Artistico, prenotazione obbligatoria a segreteria.luminanda@gmail.com 3454502969
Ore 19:30: Closing party-Aperitivo a chiusura delle mostre di Evelina Floris e Angela Caremi, costo 10 euro
Le Artiste
Evelina Floris
Nasce a Milano nel 1981, nel 2001 si diploma in disegno per tessuti a Como; tre anni dopo consegue la specializzazione in Illustrazione all’istituto Europeo di Design di Milano. Attualmente vive e lavora a Como. Principalmente il suo lavoro è incentrato sul settore moda a livello scenografico, editoriale e grafico. Per quanto riguarda l’editoria, alcune delle sue pubblicazioni: Mondadori; Vogue Pelle; MarieClaire; Le sue immagini sono state utilizzate per la campagna ESCO “estate a Como” promassa dal Comune di Como.
Angela Caremi
Nata nel 1954, dice di sè:
“da bambina, vedevo mio papà disegnare e mi appropriavo di nascosto dei suoi meravigliosi colori Caran d’Ache , pastelli che poi mi hanno accompagnato per tutta la vita. Ora ne ho una scatola in legno da 80. Ho pubblicato “Le Api non pungono i bambini”, “Sillabario delle Necessità”, ho illustrato diversi libri ma non ricordo i titoli e anche un libro di ricette di cucina con tante verdure.
Amo le lettere dell’alfabeto se dovessi scegliermi una casa sceglierei l’alfabeto.”
Attualmente illustra con le stoffe, poesie, insetti, giostre e teatrini.
5 febbraio: Ultimo appuntamento con la rassegna Teatro Off
Venerdì 5 febbraio, alle ore 21:00, ultimo appuntamento con Teatro Off, la rassegna organizzata da Artificio. In scena al Teatro Nuovo di Rebbio la pièce “La chiave dell’ascensore” della scrittrice ungherese Agota Kristòf, portata in scena dalla compagnia Vira.
La rappresentazione fa parte delle “Residenze Teatrali Artificio”: gli spazi del Chiostrino, infatti, offrono alle Compagnie teatrali (ma non solo) un luogo in cui costruire la loro performance. “La chiave dell’ascensore” è stato creato proprio attraverso giorni e giorni di prove e messe a punto nella cornice suggestiva del Centro Culturale.
Un progetto che vanta il Patrocinio dell’Accademia d’Ungheria in Roma, Accademia del cinema e della televisione di Cinecittà.
“Due donne cercano di liberarsi da un potere che ha negato loro la libertà.
Un potere destinato a sbriciolarsi facilmente di fronte al risveglio della coscienza della propria vittima. Due donne, l’una complementare dell’altra. L’una immagine più intima e psichica dell’altra.
Lo spettacolo si sviluppa in una successione di quadri sonori e visivi che, in una progressione non narrativa, ci presentano i personaggi e la loro evoluzione verso la libertà.
Dietro uno dei due personaggi femminili si nasconde l’autrice stessa, con la propria esperienza umana dolorosa e complessa, caratterizzata da una sensibilità non priva di venature gnostiche, che permettono di aprire l’allegoria a un orizzonte più ampio di quello della lotta tra sessi, un orizzonte in cui ognuno di noi può intuire la funzione liberatoria della propria parte femminile”.
La Chiave dell’ascensore
Di Ágota Kristóf
con: Ivana Franceschini, Arianna Pollini, Stefano Andreoli
regia: Paolo Antonio Simioni
scenografia: design Anna Bonomelli
costumi: Augusta Selva
coaching: Alessia Pellegrino
Co-produzione Residenza Artificio – Compagnia Teatrale Vira, GuestArt.
Con il Patrocinio Accademia d’Ungheria in Roma, Accademia del cinema e della televisione di Cinecittà.
Con il sostegno di: MIBAC, Fondazione Cariplo
Biglietti d’ingresso: prezzi e modalità d’acquisto
Costi: 15 euro biglietto intero; 13 euro biglietto ridotto (under 25, over 65, soci coop e soci Arci presentando tesserino).
Per i soci Luminanda biglietto speciale a 10 euro – prenotazione obbligatoria
Biglietteria: Chiostrino Artificio, Piazzolo Terragni 4 Como
Orario dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 13.
Info e prenotazioni: ticketartificio@gmail.com – 345 4502969
Per saperne di più
“BeBody-EssereCorpo”-Un nuovo linguaggio nella danza contemporanea
Manca poco all’inizio di “BeBody-EssereCorpo” al Chiostrino artificio: un percorso nella danza contemporanea, tenuto da Erica Giovannini e altre tre danzatrici che hanno studiato e sperimentato la loro arte in Italia e all’estero. Un’occasione per approfondire nella pratica alcuni aspetti specifici del movimento corporeo, inteso come linguaggio espressivo privilegiato.
Erica Giovannini sarà la la danzatrice che terrà il primo appuntamento, domenica 31 gennaio. Si è formata in alcune delle più importanti scuole europee, come la Paolo Grassi di Milano, e la Folkwang Hochschule in Germania, diretta dai danzatori di Pina Bausch; e ha seguito insegnanti come Danio Manfredini e Renata Molinari.
Al Chiostrino Artificio approfondirà la poetica e le sperimentazioni che hanno determinato l’evoluzione del suo percorso creativo, caratterizzato da uno stile che fonde le corde della danza con quelle del teatro.
Gli appuntamenti successivi saranno tenuti, ognuno, da una danzatrice diversa, che condividerà con i partecipanti la propria personale ricerca espressiva, offrendo una tematica e/o un focus del lavoro corporeo. Dopo Erica, infatti, continueremo il 28 febbraio Francesca Cervellino; il 20 marzo Cristina Crippa; 10 aprile concluderà Roberta Goeta.
I quattro workshops, infatti, si terranno una domenica al mese, dalle ore 10:00 alle 16:00 presso il Chiostrino Artificio. Le lezioni verranno svolte in lingua italiana con possibilità di traduzione in lingua inglese.
Guarda il programma completo degli incontri qui.
Dove: Chiostrino Artificio, piazzolo Terragni 4 – Como
Quando: 31 gennaio, 28 febbraio, 20 marzo, 10 aprile.
Orari: 10:00-16:00
Prenotazione obbligatoria: segreteria.luminanda@gmail.com
Davide Aurilia è l'artista che apre il ciclo di mostre "Arte che sVolta"
Davide Aurilia è il giovane illustratore che apre “Arte che sVolta”, un ciclo di mostre dedicato ad artisti del territorio e non solo per raccontare la “sVolta artistica” che ha caratterizzato il loro lavoro.
Davide è nato a Desio (MB), e dopo due diplomi in grafica pubblicitaria e illustrazione alla scuola del fumetto di Milano, inizia a lavorare come illustratore e storyboarder freelance per studi pubblicitari, aziende e privati. Dal 2014 tiene corsi di fumetto per ragazzi e fonda il collettivo artistico Radice da cui nel 2015 arriva la prima autoproduzione a fumetti. Ha diversi progetti per graphic novel in studio per il futuro.
Le sue opere delicate arricchiscono l’atmosfera suggestiva del Chiostrino Artificio, e saranno visitabili fino a sabato 13 novembre, ultimo giorno della sua esposizione.
Orari: da lunedì a venerdì, dalle 9.30 alle 12.30. Nel pomeriggio su appuntamento scrivendo a organizzazioneartificio@gmail.com
Per vedere il programma completo di “Arte che sVolta” clicca qui.
Arte che sVolta. Tra novembre e giugno mostre in Luce al Chiostrino Artificio
Il Chiostrino Artificio in continuità con la propria vocazione espositiva, si apre ai cittadini dal mese novembre a giugno, con un ciclo di mostre dedicato ad artisti del territorio e non solo per raccontare la “sVolta artistica” che ha caratterizzato il loro lavoro.
Ognuno di loro, nel proprio percorso artistico, è giunto ad un punto di svolta che lo ha portato a scegliere un particolare linguaggio visivo e poetico capace di rappresentare il proprio sguardo sul mondo.
“Arte che sVolta” vuole pertanto porre l’attenzione su questo momento di cambiamento che è generativo e portatore di energia che si diffonde.
Orari: da lunedì a venerdì, dalle 9.30 alle 12.30. Nel pomeriggio su appuntamento scrivendo a organizzazioneartificio@gmail.com
Le mostre saranno accompagnate da laboratori ed eventi mensili.
Artisti presenti
Davide Aurilia – 1 novembre 13 novembre
Elena Nuozzi – 14 novembre 11 dicembre
Evelina Floris – 12 dicembre 15 gennaio
Angela Caremi – 16 gennaio 12 febbraio
Mattia Vacca – 13 febbraio 11 marzo
Gunza – 12 marzo 8 aprile
Filippo Brunello – 9 aprile 14 maggio
Elisa Castelnovo – 15 maggio 29 maggio
Stefano Misesti – 30 maggio 12 giugno
Mostre dedicate a progetti sociali
VignettACQUAndo_ 21 novembre/29 novembre Associazione Kibarè
S_coinvolgiment i_ 18/20 dicembre Centro diurno
Biografie degli Artisti
Davide Aurilia:
Nato a Desio (MB). Dopo due diplomi in grafica pubblicitaria e illustrazione alla scuola del fumetto di Milano, inizia a lavorare come illustratore e storyboarder freelance per studi pubblicitari, aziende e privati. Dal 2014 tiene corsi di fumetto per ragazzi e fonda il collettivo artistico Radice da cui nel 2015 arriva la prima autoproduzione a fumetti. Ha diversi progetti per graphic novel in studio per il futuro.
Elena Nuozzi:
Nata a Termoli nel 1977, è esperta di progettazione e sviluppo nell’ambito dell’innovazione e della comunicazione sociale. Si occupa d’illustrazione e grafica e si dedica a progetti d’imprenditoria a impatto etico, sociale, culturale. Formatrice e consulente, ha operato nelle carceri, in psichiatria, nell’orientamento scolastico, nel settore della prima infanzia e nelle risorse umane. Abbraccia a lungo e poi fa il solletico
Evelina Floris:
Nasce a Milano nel 1981, nel 2001 si diploma in disegno per tessuti a Como; tre anni dopo consegue la specializzazione in Illustrazione all’istituto Europeo di Design di Milano. Attualmente vive e lavora a Como. Principalmente il suo lavoro è incentrato sul settore moda a livello scenografico, editoriale e grafico. Per quanto riguarda l’editoria, alcune delle sue pubblicazioni: Mondadori; Vogue Pelle; MarieClaire; Le sue immagini sono state utilizzate per la campagna ESCO “estate a Como” promassa dal Comune di Como.
Angela Caremi:
Nata nel 1954, dice di sè:
“da bambina, vedevo mio papà disegnare e mi appropriavo di nascosto dei suoi meravigliosi colori Caran d’Ache , pastelli che poi mi hanno accompagnato per tutta la vita. Ora ne ho una scatola in legno da 80. Ho pubblicato “Le Api non pungono i bambini”, “Sillabario delle Necessità”, ho illustrato diversi libri ma non ricordo i titoli e anche un libro di ricette di cucina con tante verdure.
Amo le lettere dell’alfabeto se dovessi scegliermi una casa sceglierei l’alfabeto.”
Attualmente illustra con le stoffe, poesie, insetti, giostre e teatrini.
Mattia Vacca:
Mattia Vacca e’ nato a Como nel 1978 e vive e lavora tra Como e Milano.
Nel 2003 si laurea in Scienze della Comunicazione con specializzazione in cinema e giornalismo.
Per due volte viene selezionato per il Masterclass FSS Film Studies and Documentary Filmmaking a Locarno.
Dal 2006 si occupa quotidianamente di cronaca in Lombardia per il Corriere della Sera.
Ha pubblicato sui maggiori quotidiani : Il Corriere della Sera, La Repubblica, La Stampa, il Fatto Quotidiano, il Giornale, il Messaggero, Libero, La Gazzetta dello Sport, The Guardian, The Telegraph, The Indipendent, France Soir, Daily Mirror, BBC. E sui magazine internazionali : Vice, Private Photoreview , Etiqueta Negra, Sette, Vanity Fair, Sportweek, Wu Magazine, Bak, Fstop, Bild der Frau, I Meridiani.
Col suo lavoro ha vinto numerosi premi nei principali concorsi internazionali di fotogiornalismo tra cui Sony World Photography Awards, New York Photo Awards, Unesco Humanity Photo Awards, Renaissance Prize, New York Photo Awards, International Photography Awards, Foto 8 Summershow,Phodar Biennial.
Gunza:
Nasce a Como nel 1978 dove vive e lavora. Gioca Gunza nei suoi quadri, gioca con le immagini e le parole, gioca con i colori e i materiali, gioca con le emozioni e le paure. Nella galleria fiabesca dei suoi esserini è racchiusa l’avventura di una pittura ironica e scanzonata che si diverte a scardinare la serietà e il rigore dell’espressione. Agli esserini, artisticamente semplici, teneri e graffianti, è affidata l’introspezione lirica della realtà e la rivelazione delle emozioni, delle evoluzioni del profondo, del suo sentire, ed è un sentire vivo, attento, sensibile, sagace. Una pittura “spessa”, corporea, dai colori decisi e intensi, scrostati in cui materiali e tecniche si mischiano e sovrappongono, immagini si fondono con parole, tratti raffinati si combinano abilmente con spesse pennellate grezze.
La sua creatività ha incontrato il disegno su tessuto per l’alta moda italiana collaborando alla realizzazione di un abbigliamento innovativo e leggero.
Filippo Brunello:
Nato a Como nel 1957.
Ha frequentato il corso di animazione cinematografica presso l’Istituto per il Cinema di Milano.
Inizia la sua attività artistica come pittore, espone in diverse mostre in Italia e all’estero ottenendo buoni riconoscimenti.
Il suo linguaggio è già molto vicino al mondo dell’illustrazione e del fumetto: nel 1986 vince il primo premio al concorso nazionale di fumetto “Spazio bianco” organizzato ad Alassio (SV); le tavole vengono esposte alla mostra internazionale del fumetto di Lucca.
Dal 1989 F.B. si dedica all’illustrazione per l’infanzia; nel 1990 i suoi lavori sono selezionati per la
“Mostra degli illustratori della Fiera internazionale del libro per ragazzi” di Bologna ed esposti all’Itabashi Art museum di Tokyo.
Le sue opere sono state selezionate o menzionate in alcune importanti mostre e concorsi di livello internazionale quali: “DIsegno INsegno” Verbania (menzione d’onore 1995), “Fantàsia” Bari, premio nazionale di illustrazione per l’infanzia “La Scarpetta d’oro” centro studi letteratura giovanile Alberti (TS), concorso nazionale di illustrazione per ragazzi “Giufà tante storie” Enna.
Ha esposto alla mostra di illustrazione per l’infanzia “Laboratorio delle Parole e delle Figure” promossa dalla Fondazione Collodi nel parco di Pinocchio, ed alla collettiva “Effetto notte” organizzata dall’Anteo spazio cinema di Milano.
Dal 1997 al 2007 F.B. è stato frequentemente ospite (perlomeno nella sezione a tema) della mostra internazionale d’illustrazione per l’infanzia “Le immagini della fantasia” di Sarmede (TV), rassegna itinerante allestita anche in prestigiose sedi espositive europee (tra le città italiane Roma, Treviso, Lecco, Monza).
Nel 1999 ha partecipato a “De Fabula: Spettri Santi e Streghe” leggende liguri illustrate, e nel 2001 a “L’una e un quarto: lune sogni e illustrazioni”: mostre itineranti entrambe organizzate dal Sistema bibliotecario e dalla Provincia di Genova.
Sempre nel 2001 è presente a “Mediterranea: gli illustratori raccontano il mare”, allestita presso l’Acquario di Milano da Edicolors e dal Comune di Milano, ed alla mostra “L’O di Giotto” a Padova.
Dal 2003 al 2007 partecipa alle edizioni della rassegna “I colori del Sacro nell’illustrazione per l’infanzia” a Padova. Nel 2003 è stato presente alla mostra “Un Mediterraneo da favola” a Napoli.
Nel 2005 è tra gli illustratori selezionati per la rassegna ”Sirenette di carta e soldatini d’inchiostro” gli illustratori italiani per i 200 anni di H. C. Andersen.
Dal 1992 F.B. illustra il calendario della ditta “Sacchi G. S.p.A.” di Barzanò (LC); nelle immagini di questo calendario, così come nei volumi “Saggezza contadina” di S. Motta, pubblicati da Bellavite editore, l’artista trae spunto dai proverbi dialettali per realizzare suggestive immagini dell’antica vita agreste lombarda.
Nel 1998 presso l’Arengario di Monza e nel 1999 presso la Torre Viscontea di Lecco è stata allestita la mostra delle tavole originali dai calendari Sacchi.
Libri di F.B. sono stati pubblicati dalle case editrici: La Sorgente-Milano, Vita e Pensiero-Milano, Child’s Play-Londra, Edicart-Legnano, La Scuola Editrice-Brescia, Bompiani-Milano, Piemme-Casale Monferrato, Messaggero Editrice-Padova, La Vita Felice-Milano, Bellavite Editore-Missaglia (LC), La Coccinella-Varese, Paravia Bruno Mondadori-Torino, Fabbri RCS libri-Milano, RCS Corriere della Sera-Milano.
Il libro “Guarda che viene l’Uomo nero!” di C. Nostlinger ed. Piemme, illustrato da F.B., ha ottenuto il premio H. C. Andersen 1997 per la fascia 0_6 anni.
Dal 1995 al 1997 l’artista ha realizzato l’illustazione di copertina dello “Zecchino d’oro”.
Attualmente collabora con la rivista “Ciao Amici” e con “Popotus” inserto del quotidiano “Avvenire” (entrambe le pubblicazioni sono rivolte ai bambini) e svolge attività didattiche presso biblioteche, scuole elementari e medie, anche in collaborazione con autori di testi.
Elisa Castelnovo:
Dopo il diploma di laurea presso l’Università Statale di Milano in Tecnico dell’Educazione e della Riabilitazione Psichiatrica e Psicosociale si diploma come arte terapeuta presso l’Associazione Art Therapy di Bologna. Frequenta la Scuola di illustrazione del Castello Sforzesco, dipinge e scolpisce per passione personale. Dal 2000 al 2010 lavora presso il Dipartimento di Salute Mentale dell’Azienda Ospedaliera Niguarda Cà Granda di Milano.
Dal 2005 collabora con il laboratorio artistico ComoRaku dove crea sculture di animali fantastici e conduce corsi di ceramica per bambini ed istituzioni. Conduce per la Fondazione Lene Thun laboratori di ceramica presso il reparto di oncologia pediatrica dell’Ospedale S.Gerardo di Monza elaborando un approccio terapeutico di sostegno con l’argilla.
Stefano Misesti:
Nasce a Como nel 1966 e si diploma in illustrazione presso l’Istituto Europeo di Design di Milano. Dal 1995 lavora come illustratore, autore di fumetti e pittore. Collabora da quindici anni con il quotidiano “La Provincia” di Como, realizzando le illustrazioni per le pagine dei ragazzi. Collabora anche con “Popotus”, l’inserto per bambini del quotidiano “Avvenire”.
Da dieci anni tiene laboratori di disegno e di fumetto nelle scuole elementari della provincia di Como. Dal 2005 lavora tra Como e Taiwan, dove trascorre alcuni mesi ogni anno.
Gli ultimi libri per ragazzi che ha illustrato:“Visto, si stampi”(ed.San Paolo), che vince il Premio Andersen 2011 nella categoria miglior libro di divulgazione,“Jason” (Salani), “I superpoteri dello yoga per andare bene a scuola” (Scuola Holden – Feltrinelli)
Il Matrimonio s'ha da fare o non s'ha da fare? 19 ottobre 2015 Presentazione spettacolo
Il Matrimonio s’ha da fare o non s’ha da fare?
Una risposta ce la darà lunedì 19 Salvatore Tramacere il regista dello spettacolo Il Matrimonio in scena al Teatro Sociale il 22 Ottobre.
E la vostra risposta qual’è?
Venite lunedì 19 alle 18.30 a Villa Bernasconi, Cernobbio. Tra una sposa, un confetto e un’intervista incontreremo l’ironia e la comicità di un autore come Gogol, parleremo del matrimonio nella nostra società insieme ad una della compagnie più importanti del panorama contemporaneo italiano: Cantieri teatrali Koreja.
La presentazione dello spettacolo è realizzata in collaborazione con Comune di Cernobbio e Teatro Sociale di Como.
Clicca qui per saperne di più sullo spettacolo
Sound americano al Chiostrino Artificio con David Corley
Lunedì 13 luglio penultima puntata di Cortili in musica insieme al cantautore americano David Corley.
Un personaggio interessante, che ha iniziato la sua carriera da musicista a 53 anni, e per la prima volta in tour in Italia.
Davanti al caloroso pubblico del Festival internazionale di Musica e Parole, David ci ha raccontato la sua avventura: l’esordio in età matura, gli anni passati facendo lavori manuali, ma durante i quali non ha mai abbandonato la sua musica.
Così, con un palco-giardino, una band olandese, e una chitarra degli anni ’40, David ci ha avvolto con la sua musica, e portati a Lafayette-Indiana, la sua città natale.
Un bellissimo e partecipatissimo evento, che ci ha riempiti di gioia e orgoglio.
Non perdere l’ultima puntata di Cortili in musica lunedì 20 luglio; ospite la cantautrice americana Mary Cutrufello:
“Una chitarrista e una vocalist di una ferocia unica” (USA Today)
“Un mix esplosivo di tutto ciò che ha di bello la musica americana” (High Plains Reader).
Insomma, “un personaggio unico, un’autentica bomba per personalità e talento”, in tour in Italia per presentare il suo album “Faithless World“.
Sarà una grande festa, per festeggiare insieme questo primo festival internazionale di musica e parole!
Per saperne di più clicca qui.