Un viaggio emotivo che racconterà la vita di Rufus, un giovane ragazzo alla scoperta del mondo e delle sue contraddizioni. Il suo viaggio personale e quello che lo spettatore è invitato a vivere, si snoda in tre fasi differenti, ispirato alle atmosfere dei gironi danteschi: inferno, purgatorio e paradiso.
Il pubblico vivrà un’esperienza immersiva all’interno di installazioni multimediali, visive e sonore.
Il progetto realizzato dagli studenti del 5° anno della scuola Startingwork e coordinato da Olo Creative Farm e Artificio – centro culturale, ha permesso ai ragazzi di imparare a mettere in scena un racconto attraverso l’uso di nuove tecnologie e un sistema narrativo che si sviluppa con differenti media. Un progetto complesso e una sperimentazione che ha coinvolto gli studenti in un percorso di formazione articolato: dalla scrittura della storia, alla sua declinazione con video, fotografie, suoni e l’allestimento di spazi differenti. L’obiettivo è far vivere allo spettatore un’esperienza immersiva in cui diventa protagonista esplorando e vivendo l’installazione con tutti i sensi.
“Per noi di Artificio è un’esperimento molto importante che apre le porte verso un nuovo modo di proporre arte in città. Lo spettatore sarà libero di camminare all’interno dello spazio performativo, che si sviluppa su tutti e tre i piani del Chiostrino Artificio, ed esplorare il racconto secondo la propria sensibilità e curiosità. Grazie all’esperienza di Olo creative farm e all’apertura che Starting Work ha mostrato nell’accogliere progetti nuovi e all’avanguardia, stiamo lavorando affinché anche a Como, attraverso un lavoro di rete e al coinvolgimento di più realtà, possano nascere esperienze d’arte nuove che coinvolgano il pubblico da protagonista, così come d’altronde è già una modalità consolidata nel nord Europa e non solo. Il Chiostrino Artificio inoltre si presta ad essere reinterpretato con spettacoli e performance particolari che possano adattarsi alla sua architettura suggestiva.”
L’installazione potrà essere visitata liberamente dal pubblico tra le ore 16 e le ore 21 di domenica 28 maggio. La durata dipenderà singolarmente dallo spettatore che liberamente potrà scoprire e vivere l’esperienza proposta.