Il Chiostrino Artificio in continuità con la propria vocazione espositiva, si apre ai cittadini dal mese novembre a giugno, con un ciclo di mostre dedicato ad artisti del territorio e non solo per raccontare la “sVolta artistica” che ha caratterizzato il loro lavoro.
Ognuno di loro, nel proprio percorso artistico, è giunto ad un punto di svolta che lo ha portato a scegliere un particolare linguaggio visivo e poetico capace di rappresentare il proprio sguardo sul mondo.
“Arte che sVolta” vuole pertanto porre l’attenzione su questo momento di cambiamento che è generativo e portatore di energia che si diffonde.
Orari: da lunedì a venerdì, dalle 9.30 alle 12.30. Nel pomeriggio su appuntamento scrivendo a organizzazioneartificio@gmail.com
Le mostre saranno accompagnate da laboratori ed eventi mensili.
Artisti presenti
Davide Aurilia – 1 novembre 13 novembre
Elena Nuozzi – 14 novembre 11 dicembre
Evelina Floris – 12 dicembre 15 gennaio
Angela Caremi – 16 gennaio 12 febbraio
Mattia Vacca – 13 febbraio 11 marzo
Gunza – 12 marzo 8 aprile
Filippo Brunello – 9 aprile 14 maggio
Elisa Castelnovo – 15 maggio 29 maggio
Stefano Misesti – 30 maggio 12 giugno
Mostre dedicate a progetti sociali
VignettACQUAndo_ 21 novembre/29 novembre Associazione Kibarè
S_coinvolgiment i_ 18/20 dicembre Centro diurno
Biografie degli Artisti
Davide Aurilia:
Nato a Desio (MB). Dopo due diplomi in grafica pubblicitaria e illustrazione alla scuola del fumetto di Milano, inizia a lavorare come illustratore e storyboarder freelance per studi pubblicitari, aziende e privati. Dal 2014 tiene corsi di fumetto per ragazzi e fonda il collettivo artistico Radice da cui nel 2015 arriva la prima autoproduzione a fumetti. Ha diversi progetti per graphic novel in studio per il futuro.
Elena Nuozzi:
Nata a Termoli nel 1977, è esperta di progettazione e sviluppo nell’ambito dell’innovazione e della comunicazione sociale. Si occupa d’illustrazione e grafica e si dedica a progetti d’imprenditoria a impatto etico, sociale, culturale. Formatrice e consulente, ha operato nelle carceri, in psichiatria, nell’orientamento scolastico, nel settore della prima infanzia e nelle risorse umane. Abbraccia a lungo e poi fa il solletico
Evelina Floris:
Nasce a Milano nel 1981, nel 2001 si diploma in disegno per tessuti a Como; tre anni dopo consegue la specializzazione in Illustrazione all’istituto Europeo di Design di Milano. Attualmente vive e lavora a Como. Principalmente il suo lavoro è incentrato sul settore moda a livello scenografico, editoriale e grafico. Per quanto riguarda l’editoria, alcune delle sue pubblicazioni: Mondadori; Vogue Pelle; MarieClaire; Le sue immagini sono state utilizzate per la campagna ESCO “estate a Como” promassa dal Comune di Como.
Angela Caremi:
Nata nel 1954, dice di sè:
“da bambina, vedevo mio papà disegnare e mi appropriavo di nascosto dei suoi meravigliosi colori Caran d’Ache , pastelli che poi mi hanno accompagnato per tutta la vita. Ora ne ho una scatola in legno da 80. Ho pubblicato “Le Api non pungono i bambini”, “Sillabario delle Necessità”, ho illustrato diversi libri ma non ricordo i titoli e anche un libro di ricette di cucina con tante verdure.
Amo le lettere dell’alfabeto se dovessi scegliermi una casa sceglierei l’alfabeto.”
Attualmente illustra con le stoffe, poesie, insetti, giostre e teatrini.
Mattia Vacca:
Mattia Vacca e’ nato a Como nel 1978 e vive e lavora tra Como e Milano.
Nel 2003 si laurea in Scienze della Comunicazione con specializzazione in cinema e giornalismo.
Per due volte viene selezionato per il Masterclass FSS Film Studies and Documentary Filmmaking a Locarno.
Dal 2006 si occupa quotidianamente di cronaca in Lombardia per il Corriere della Sera.
Ha pubblicato sui maggiori quotidiani : Il Corriere della Sera, La Repubblica, La Stampa, il Fatto Quotidiano, il Giornale, il Messaggero, Libero, La Gazzetta dello Sport, The Guardian, The Telegraph, The Indipendent, France Soir, Daily Mirror, BBC. E sui magazine internazionali : Vice, Private Photoreview , Etiqueta Negra, Sette, Vanity Fair, Sportweek, Wu Magazine, Bak, Fstop, Bild der Frau, I Meridiani.
Col suo lavoro ha vinto numerosi premi nei principali concorsi internazionali di fotogiornalismo tra cui Sony World Photography Awards, New York Photo Awards, Unesco Humanity Photo Awards, Renaissance Prize, New York Photo Awards, International Photography Awards, Foto 8 Summershow,Phodar Biennial.
Gunza:
Nasce a Como nel 1978 dove vive e lavora. Gioca Gunza nei suoi quadri, gioca con le immagini e le parole, gioca con i colori e i materiali, gioca con le emozioni e le paure. Nella galleria fiabesca dei suoi esserini è racchiusa l’avventura di una pittura ironica e scanzonata che si diverte a scardinare la serietà e il rigore dell’espressione. Agli esserini, artisticamente semplici, teneri e graffianti, è affidata l’introspezione lirica della realtà e la rivelazione delle emozioni, delle evoluzioni del profondo, del suo sentire, ed è un sentire vivo, attento, sensibile, sagace. Una pittura “spessa”, corporea, dai colori decisi e intensi, scrostati in cui materiali e tecniche si mischiano e sovrappongono, immagini si fondono con parole, tratti raffinati si combinano abilmente con spesse pennellate grezze.
La sua creatività ha incontrato il disegno su tessuto per l’alta moda italiana collaborando alla realizzazione di un abbigliamento innovativo e leggero.
Filippo Brunello:
Nato a Como nel 1957.
Ha frequentato il corso di animazione cinematografica presso l’Istituto per il Cinema di Milano.
Inizia la sua attività artistica come pittore, espone in diverse mostre in Italia e all’estero ottenendo buoni riconoscimenti.
Il suo linguaggio è già molto vicino al mondo dell’illustrazione e del fumetto: nel 1986 vince il primo premio al concorso nazionale di fumetto “Spazio bianco” organizzato ad Alassio (SV); le tavole vengono esposte alla mostra internazionale del fumetto di Lucca.
Dal 1989 F.B. si dedica all’illustrazione per l’infanzia; nel 1990 i suoi lavori sono selezionati per la
“Mostra degli illustratori della Fiera internazionale del libro per ragazzi” di Bologna ed esposti all’Itabashi Art museum di Tokyo.
Le sue opere sono state selezionate o menzionate in alcune importanti mostre e concorsi di livello internazionale quali: “DIsegno INsegno” Verbania (menzione d’onore 1995), “Fantàsia” Bari, premio nazionale di illustrazione per l’infanzia “La Scarpetta d’oro” centro studi letteratura giovanile Alberti (TS), concorso nazionale di illustrazione per ragazzi “Giufà tante storie” Enna.
Ha esposto alla mostra di illustrazione per l’infanzia “Laboratorio delle Parole e delle Figure” promossa dalla Fondazione Collodi nel parco di Pinocchio, ed alla collettiva “Effetto notte” organizzata dall’Anteo spazio cinema di Milano.
Dal 1997 al 2007 F.B. è stato frequentemente ospite (perlomeno nella sezione a tema) della mostra internazionale d’illustrazione per l’infanzia “Le immagini della fantasia” di Sarmede (TV), rassegna itinerante allestita anche in prestigiose sedi espositive europee (tra le città italiane Roma, Treviso, Lecco, Monza).
Nel 1999 ha partecipato a “De Fabula: Spettri Santi e Streghe” leggende liguri illustrate, e nel 2001 a “L’una e un quarto: lune sogni e illustrazioni”: mostre itineranti entrambe organizzate dal Sistema bibliotecario e dalla Provincia di Genova.
Sempre nel 2001 è presente a “Mediterranea: gli illustratori raccontano il mare”, allestita presso l’Acquario di Milano da Edicolors e dal Comune di Milano, ed alla mostra “L’O di Giotto” a Padova.
Dal 2003 al 2007 partecipa alle edizioni della rassegna “I colori del Sacro nell’illustrazione per l’infanzia” a Padova. Nel 2003 è stato presente alla mostra “Un Mediterraneo da favola” a Napoli.
Nel 2005 è tra gli illustratori selezionati per la rassegna ”Sirenette di carta e soldatini d’inchiostro” gli illustratori italiani per i 200 anni di H. C. Andersen.
Dal 1992 F.B. illustra il calendario della ditta “Sacchi G. S.p.A.” di Barzanò (LC); nelle immagini di questo calendario, così come nei volumi “Saggezza contadina” di S. Motta, pubblicati da Bellavite editore, l’artista trae spunto dai proverbi dialettali per realizzare suggestive immagini dell’antica vita agreste lombarda.
Nel 1998 presso l’Arengario di Monza e nel 1999 presso la Torre Viscontea di Lecco è stata allestita la mostra delle tavole originali dai calendari Sacchi.
Libri di F.B. sono stati pubblicati dalle case editrici: La Sorgente-Milano, Vita e Pensiero-Milano, Child’s Play-Londra, Edicart-Legnano, La Scuola Editrice-Brescia, Bompiani-Milano, Piemme-Casale Monferrato, Messaggero Editrice-Padova, La Vita Felice-Milano, Bellavite Editore-Missaglia (LC), La Coccinella-Varese, Paravia Bruno Mondadori-Torino, Fabbri RCS libri-Milano, RCS Corriere della Sera-Milano.
Il libro “Guarda che viene l’Uomo nero!” di C. Nostlinger ed. Piemme, illustrato da F.B., ha ottenuto il premio H. C. Andersen 1997 per la fascia 0_6 anni.
Dal 1995 al 1997 l’artista ha realizzato l’illustazione di copertina dello “Zecchino d’oro”.
Attualmente collabora con la rivista “Ciao Amici” e con “Popotus” inserto del quotidiano “Avvenire” (entrambe le pubblicazioni sono rivolte ai bambini) e svolge attività didattiche presso biblioteche, scuole elementari e medie, anche in collaborazione con autori di testi.
Elisa Castelnovo:
Dopo il diploma di laurea presso l’Università Statale di Milano in Tecnico dell’Educazione e della Riabilitazione Psichiatrica e Psicosociale si diploma come arte terapeuta presso l’Associazione Art Therapy di Bologna. Frequenta la Scuola di illustrazione del Castello Sforzesco, dipinge e scolpisce per passione personale. Dal 2000 al 2010 lavora presso il Dipartimento di Salute Mentale dell’Azienda Ospedaliera Niguarda Cà Granda di Milano.
Dal 2005 collabora con il laboratorio artistico ComoRaku dove crea sculture di animali fantastici e conduce corsi di ceramica per bambini ed istituzioni. Conduce per la Fondazione Lene Thun laboratori di ceramica presso il reparto di oncologia pediatrica dell’Ospedale S.Gerardo di Monza elaborando un approccio terapeutico di sostegno con l’argilla.
Stefano Misesti:
Nasce a Como nel 1966 e si diploma in illustrazione presso l’Istituto Europeo di Design di Milano. Dal 1995 lavora come illustratore, autore di fumetti e pittore. Collabora da quindici anni con il quotidiano “La Provincia” di Como, realizzando le illustrazioni per le pagine dei ragazzi. Collabora anche con “Popotus”, l’inserto per bambini del quotidiano “Avvenire”.
Da dieci anni tiene laboratori di disegno e di fumetto nelle scuole elementari della provincia di Como. Dal 2005 lavora tra Como e Taiwan, dove trascorre alcuni mesi ogni anno.
Gli ultimi libri per ragazzi che ha illustrato:“Visto, si stampi”(ed.San Paolo), che vince il Premio Andersen 2011 nella categoria miglior libro di divulgazione,“Jason” (Salani), “I superpoteri dello yoga per andare bene a scuola” (Scuola Holden – Feltrinelli)